giovedì 9 giugno 2011

Faoflex: l’acetato di cellulosa made in italy



La storia della Faoflex SRL si intreccia con la storia economica di Segusino.
Un paese di agricoltori fino alla seconda guerra mondiale, nell’ immediato dopoguerra diventa punto di riferimento importante nel settore dell’ occhialeria  grazie alla creazione della Filos Piave, voluta dal capitano Zancaner , imprenditore della zona.
Ed e’ proprio qui, nel 1957, che inizia a lavorare Giannantonio Zanella, fondatore della Faoflex SRL. Prima come operaio e poi come aiuto modellista.
Dopo una breve esperienza in un’altra azienda della zona, la ModaSolaris, decide che i tempi sono maturi per mettersi in proprio.
E nel 1974, assieme alla moglie Lea De Rui e al socio Fabio Stramare , fonda la Faoflex SRL.
Nei primi anni l’azienda ha la propria base in un capannone in Via Santa Lucia ma nel 1986 si trasferisce in Via Della Centa, in zona industriale, dove tuttora opera.




Fondata nel 1974 a Segusino, al centro di una zona famosa nel mondo per la produzione di occhiali. Faoflex SRL si presenta oggi, grazie all'introduzione di nuove tecnologie quali i centri di lavoro a controllo numerico e la progettazione computerizzata, come una delle aziende all'avanguardia nella lavorazione dell'acetato di cellulosa pantografato di alta qualita'.



Uno dei grossi punti di forza dell’azienda e’ quello di essere riuscita ad automatizzare quelle lavorazioni che nel passato erano solo manuali pur mantenendo la qualita' ed il gusto per la produzione fatta a mano tradizionale.



Pur presentando anche linee proprie, la vera forza della Faoflex SRL e' la produzione conto terzi.

Le principali firme del settore affidano la produzione delle loro linee piu' importanti all’azienda..




Faoflex SRL utilizza come materia prima l’acetato di cellulosa. Le minuterie e lenti usate vengono prodotte in Italia e fornite da aziende della zona.
La prima fase di lavorazione consiste nel taglio delle lastre di acetato in tavolette, che poi vengono sagomate sui centri a controllo numerico.
Uno specifico settore all’ interno della Faoflex SRL riguarda le aste, prodotte ed animate con macchine manuali.


I frontali e le aste vengono lavorati con acetone per poi passare alla fase di burattatura, che dura 5 giorni.
Dopo la fase di burattatura vengono inserite le cerniere a caldo, permettendo cosi’ l’ assemblaggio dei frontali con le aste.


Quest’ ultima operazione viene fatta rigorosamente a mano.
Le superfici vengono raccordate e lucidate tramite l’ uso di ruote. Vengono poi sagomate ed inserite le lenti.
A questo punto l’ occhiale e’ completo.
Viene punzonato usando inchiostro e registrato a mano. Passa poi al controllo di qualita’ e, se il prodotto e’ considerato perfetto, viene confezionato e preparato per la spedizione.
Tutto questo per creare un prodotto di qualita’ che venga incontro alle esigenze di ogni cliente e alle mode.



1 commenti:

ma è possibile all'acquisto distinguere una montatura in acetato pantografato da una iniettata?

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